ALIENI E CONGIURE :

NUOVE LEGGENDE, PARANOIA O CHE ALTRO ?

- PRIMA PARTE -

Maurizio Verga

Racconti di fantascienza passati per una terribile realtà,

affascinante proprio per l'orrore che nasconde ?

Fantasie drammatizzate da individui desiderosi di crearsi

uno stuolo di "ammiratori" e di assumere le vesti dei

depositari di una orribile verità conosciuta a pochi ed

eroicamente resa pubblica ?

Speculazioni di carattere commerciale rivolte ai tanti

creduloni ed ingenui sparsi in tutto il mondo e, soprat-

tutto, negli Stati Uniti ? Mitomania ?

Di certo tutte le storie riguardanti presunti contatti tra

entità aliente ed il governo americano che andremo a

presentare in questo articolo non hanno nulla a che vedere

con l'ufologia,pur rappresentandone un aspetto collaterale

e folkloristico, che pesca a piene mani da tematiche già

proprie della fantascienza e del primo periodo di diffusio-

ne dei racconti relativi ai dischi volanti (comprese le

storie di basi sotterranee, che, a loro volta, si rifanno

ad idee e leggende ancora più vecchie),infarcendo il tutto

con i soliti, stereotipati, elementi dell'eterna lotta

bene-male (esempio: i collegamenti con una vecchia storia,

drammatizzata dall'americano Ray Palmer, famoso direttore

della rivista di fantascienza "Astounding Stories", a

partire dal 1944/45, riguardante una presunta battaglia

tra abitatori di mondi sotterranei,gli uni buoni,gli altri

malvagi). I personaggi che, a partire dalla seconda metà

degli anni ottanta, sono apparsi sulla scena americana

hanno fatto a gara a proporre le storie più inverosimili,

spesso contraddicendosi palesemente od entrando in diretto

conflitto l'uno con l'altro, sia per motivi personali che

pecuniari, oltre che per le ovvie ed "inspiegabili"

differenze tra le loro dichiarazioni. Non per niente la

maggior parte di loro ha prodotto una non indifferente

quantità di scritti (venduti a caro prezzo) o ha organiz-

zato conferenze o rilasciato interviste a pagamento.

Districarsi tra l'enorme massa di affermazioni proposte da

tali individui non è assolutamente facile:la pubblicistica

a riguardo è ormai diventata considerevole e difficilmente

sintetizzabile a causa della estrema varietà delle temati-

che e dei singoli particolari proposti, ma che comunque

rivela anche una certa tendenza a copiare ed ampliare in

maniera personalizzata quanto riportato da altri.

Caratteristica comune è, senz'altro, l'inconsistenza di

quasi tutte le affermazioni presentate e la completa

mancanza di riferimenti concreti e controllabili.

Le fonti citate da questi personaggi sono personali od

anonime o, nel migliore dei casi, estremamente vaghe.

Davanti a certe dichiarazioni, spesso riprese dai giornali

scandalistici americani (che hanno trovato un vero e

proprio filone pronto all'uso per i loro pazzeschi

"scoops") si ha la netta sensazione che vi sia stata una

gara a chi le sparava più grosse. Non è comunque scopo di

questo articolo affrontare uno studio comparativo e

critico di tutte le "rivelazioni" concernenti la presenza

di extraterrestri ed il coinvolgimento delle autorità

governative americane: al di là dello spazio necessario,

manca probabilmente una percezione diretta ed approfondita

dell'ambiente americano e degli stessi personaggi

coinvolti. Meglio, quindi, riportare le dichiarazioni che

abbiamo raccolto nei nostri archivi (o, meglio, una parte

di essi) e limitarsi a commentare, dove ragionevolmente

possibile, alcuni elementi: l'invito che si rivolge ai

lettori è quello di considerare quanto seguirà un esempio,

più o meno affascinante e divertente, di folklore moderno

in chiave tecnologica, dove vari elementi collegati al

tema degli UFO, degli extratterestri, delle congiure e

dell'eterna lotta bene-male sono fuse insieme in un

cocktail incredibile.

In questa prima parte affronteremo le dichiarazioni di due

personaggi che hanno avuto un certo seguito negli Stati

Uniti a partire dal 1987 e che possono rappresentare un

esempio significativo della tipologia di informazioni

spacciate per vere che sono circolate e circolano tutt'ora

oltreoceano.

MILTON WILLIAM COOPER

Si tratta di un uomo, nato nel 1943, che dichiara di aver

lavoro intorno al 1972/73 per conto di un servizio di

informazioni della Marina americana e di essere, in questo

modo, venuto a conoscenza di una serie di documenti ultra-

segreti.

Quella che segue è una breve sintesi del contenuto di tali

documenti, resi noti da Cooper attraverso articoli, confe-

renze ed un libro ("Beyond a pale horse").

Nel 1953 ci sarebbero stati dieci casi di dischi precipita

ti nei soli Stati Uniti, mentre gli astronomi si sarebbero

accorti di enromi astronavi che si stavano dirigendo verso

la Terra, per por entrarvi in orbita attorno all'equatore.

Fu istituito il cosiddetto "Progetto Palto" al fine di

entrare in contatto con questi esseri: una delle astronavi

atterrò e vi fu un incontro "faccia a faccia", con tanto

di instaurazione di rapporti diplomatici. Nel frattempo

una razza di alieni di aspetto umano avrebbe messo in

guardia il governo degli Stati Uniti dal fidarsi dei nuovi

alieni, consigliandolo altresì di elinare il proprio arse-

nale atomico: in questo modo loro avrebbero potuto aiutare

l'umanità ad evolversi sul piano spirituale, evitando nel

contempo la distruzione nucleare e l'inquinamento ambienta-

le.

Nel 1954 gli alieni ("nasoni", a causa del loro grande

naso) che orbitavano in corrispondenza dell'equatore sareb-

bero atterrati alla base aerea di Holloman nel 1954 per

raggiungere un accordo con il governo statunitense,

successivamente ratificato dallo stesso presidente

Eisenhower in occasione di un altro incontro presso la

base aerea di Edwards, in California.

Essi dichiararono di provenire da un pianeta morente

attorno alla stella Betelgeuse. I contenuti dell'accordo,

stando alle dichiarazioni di un discusso personaggio,

Milton William Cooper, sarebbero stati relativi a quanto

segue: nessuna interferenza reciproca;gli alieni avrebbero

avuto il permesso di rapire degli umani di tanto in tanto,

rilasciandoli illesi con nessuna memoria dell'accaduto

(avrebbero dovuto fornire anche una lista di chi intende-

vano rapire !); il governo USA avrebbe mantenuta segreta

l'esistenza degli alieni e, in cambio, avrebbe ricevuto

della tecnologia avanzata. Ogni parte avrebbe ricevuto

sedici individui dell'altra al fine di approfondire le

conoscenze reciproche:i rappresentanti americani sarebbero

andati sul pianeta alieno per un certo periodo di tempo,

per poi tornare. Una o più gigantesche basi sotterranee

comuni sarebbero state organizzate nel Sud-Est degli Stati

Uniti (in particolare nel Nevada, nell'ambito della cosid-

detta "Area 51", di cui si parlerà ulteriormente).

Già nel 1955, comunque, i responsabili americani si resero

conto che i nuovi ospiti erano già venuti meno ai patti:

uccidevano e mutilavanlare nel Nevada, nell'ambito della cosid-

detta "Area 51", di cui si parlerà ulteriormente).

Già nel 1955, comunque, i responsabili americani si resero

conto che i nuovi ospiti erano già venuti meno ai patti:

uccidevano e mutilavano uomini ed animali, non fornendo

alcuna lista di quelli che prelevano e non rilasciandoli a

seguito delle loro prove. Sembrava, altresì, che usassero

organi e tessuti umani per sopperire alla loro struttura

genetica deteriorata (idea,questa, molto comune a parecchi

racconti di fantascienza,nonchè a film e serial televisivi

come la famosa serie "UFO" dei primissimi anni settanta).

Avrebbero addirittura cospirato con i Russi per manipolare

la società attraverso l'occultismo, la stregoneria, la

religione ed organizzazioni segrete.

A seguito di ciò il presidente Eisenhower avrebbe ordinato

la costituzione di un gruppo ultrasegreto di 35 persone

("Jason Society") avente come scopo lo studio dell'intera

questione aliena. La conclusione a cui arrivò il comitato

fu che il pericolo a livello economico, sociale, religioso

e politico conseguente alla presenza aliena era di tale

portata da rendere assolutamente necessario il segreto più

assoluto. Al fine di contrastare la minaccia dovevano

essere reperiti dei fondi da fonti alternative,non control-

labili.

Gli americani avrebbero a quel punto incominciato a fare

delle aperture ai Russi ed a altre nazioni al fine di

unire le forze per contrastare la presenza degli alieni,

incominciando una serie di ricerche per lo sviluppo di

nuovi, sofisticati, armamenti. La storia a questo punto

diventa ancora più incredibile. I servizi segreti penetra-

rono nel Vaticano al fine di venire a conoscenza del terzo

segreto di Fatima, anche perchè si sospettava che l'intero

episodio portoghese del 1917 fosse, in realtà, una manipo-

lazione aliena. La profezia avrebbe rivelato che nel 1992

un bambino avrebbe unito il mondo sotto l'insegna di una

falsa religione (qualcuno ne sa qualsosa ?), mentre nel

1995 ci si sarebbe resi conto che, in realtà, si trattava

dell'anticristo. In quello stesso anno sarebbe scoppiata

la terza guerra mondiale, a seguito dell'invasione di

Israele da parte di una coalizione di nazioni arabe.

La conseguenza finale sarebbe stata una guerra nucleare

verificatasi nel 1999, con ulteriori quattro anni di terri-

bili distruzioni, massacri e sofferenze.

Nel 2011 ci sarebbe stato, infine, il ritorno di Gesù

Cristo.

Gli alieni avrebbero confermato il contenuto della profe-

zia, affermando che ne avevano avuto conferma diretta

viaggiando nel futuro. Avrebbero inoltre affermato che il

genere umano sarebbe stato creato da loro stessi per mezzo

di manipolazioni genetiche. In seguito,anche gli americani

ed i russi avrebbero sviluppato delle tecniche di viaggio

nel tempo, confermando quanto sopra.

Nel 1957 il gruppo "Jason" si sarebbe riunito su ordine di

Eisenhower per decidere su quale azione intraprendere.

Vennero proposte tre differenti alternative:

la prima consisteva nell'utilizzare delle bombe atomiche

per aprire dei "buchi" nell'atmosfera per far fuoriuscire

nello spazio l'inquinamento atmosferico, mentre la seconda

nella costruzione di una gigantesca rete di gallerie sot-

terranee, dove far rifugiare una certa quantità di esseri

umani di varie culture, professioni e talenti in modo che

la razza sarebbe potuta riemergere alla fine delle catas-

trofi nucleari ed ambientali che sarebbero sopraggiunte.

Tutti gli altri uomini sarebbero stati lasciati in super-

ficie, destinati a sicura morte. La terza alternativa,

infine, prevedeva l'uso di tecnologia umana ed aliena per

lasciare la Terra e colonizzare la Luna (nome in codice:

"Adamo") e Marte ("Eva"). La prima alternativa fu ritenuta

impraticabile, quindi sia gli americani che i sovietici

incominciarono a lavorare sulle altre due. Nel contempo

entrambi decisero che la popolazione mondiale avrebbe

dovuto essere controllata, ricorrendo all'eliminazione

fisica di tutti quelli considerati "indesiderabili":

a questo proposito furono creati sia l'AIDS che altre

malattie mortali e diffuse in tutto il mondo.

Una parte dei fondi necessari a realizzare gli obiettivi

prefissati fu raccolta istituendo un traffico di droga su

scala massiccia attraverso la CIA, che si trovò presto a

controllare l'intero mercato planetario: capo dell'opera-

zione era George Bush. Nel più assoluto segreto, fu così

installata una base congiunta russo/americana sulla faccia

nascosta della luna, mentre nei primissimi anni sessanta

sarebbe stata organizzata una base su Marte, proprio

mentre tutto il mondo credeva che le due superpotenze

fossero una contro l'altra. Da notare che tutta questa

storia ricalca quasi completamente la famosa storia

"Alternativa 3" (di cui si è accennato sul primo numero di

"Neural", in relazione alle storie riguardanti il pianeta

Marte e la sua esplorazione con le sonde spaziali),

inizialmente presentata nell'ambito di un documentario

televisivo che avrebbe dovuto essere trasmesso il

1° Aprile 1977, ma che, per motivi tecnici, fu rinviato al

giugno di quello stesso anno. La trasmissione televisiva,

come ammesso dai suoi stessi autori, non era nient'altro

che uno scherzo (peraltro molto affascinante nella sua

terribile ed inquietante trama) che però fu considerato

vero da moltissima gente in cerca di emozioni, di conferme

sulla presenza di congiure diaboliche e di storie incredi-

bili. L'uscita di un libro, che riprese i contenuti del

documentario per sfruttarne l'interessante impatto commer-

ciale, amplificò ulteriormente la questione nel mondo

anglosassone e in particolar modo negli Stati Uniti, dove

sono sempre in moltissimi ad essere pronti a credere alle

storie più inverosimili. La persistenza di questa "storia"

(del tutto inventata) è testimoniata da vari articoli e

pubblicazioni dedicati all'argomento nel corso degli

ultimi dieci anni, tanto da essere ripresa, con le dovute

modifiche (es.: l'adattamento alle "profezie extra-

terrestri" precedentemente descritte), da personaggi come

William Cooper.

Proseguendo con le affermazioni di quest'ultimo, si viene

a sapere che nel 1969 vi fu uno scontro diretto tra alieni

ed umani all'interno del laboratorio super-segreto di

Dulce, nel New Mexico, collocato ad un chilometro nel

sottosuolo. Alcuni scienziati sarebbero stati tenuti come

ostaggi dai primi ed un tentativo operato da reparti

militari (una storia simile, probabilmente la stessa, ma

spostata temporalmente nel 1979 avrebbe visto coinvolta la

famosa Delta Force, anch'essa sconfitta) di liberarli

sarebbe miseramente fallito contro le avanzate armi degli

alieni. Seguirono due anni di completa rottura nelle

relazioni tra le due parti, ma nel 1971 esse vennero

riprese e sarebbero tutt'ora in vigore. Cooper condisce le

sue dichiarazioni con congiure e cospirazioni da parte di

organizzazioni governative come CIA e NASA e private come

l'onnipresente "Trilaterale", arrivando ad affermare che

la loro azione è mirata all'instaurazione di un sistema di

terrore nella società americana tale per cui possa venire

accettata la dichiarazione della legge marziale. A seguito

di ciò molte persone sarebbero rinchiuse in campi di

concentramento già predisposti all'uopo, per poi essere

trasferiti sulla Luna o su Marte per lavorare per cui possa venire

accettata la dichiarazione della legge marziale. A seguito

di ciò molte persone sarebbero rinchiuse in campi di

concentramento già predisposti all'uopo, per poi essere

trasferiti sulla Luna o su Marte per lavorare come schiavi

nelle relative colonie.

Parlare di folklore ufologico è inadatto, in quanto l'

ufologia (intesa proprio come studio delle segnalazioni di

avvistamento) non c'entra assolutamente nulla con queste

storie, che non è possibile nemmero definire "leggende",

ma bensì racconti di fantascienza spacciati per veri da

personaggi che cercano di campare sfruttando la credulità

di chi vuole credere nella presenza continua di congiure e

del pericolo del male. Il tutto rivisto e corretto in

chiave moderna, fondendo il classico filone delle congiure

(tipico esempio quella relativa all'assassinio di

J.F.Kennedy) con quello degli alieni, tornato prepotente-

mente di moda nel corso degli anni ottanta.

Lo stretto legame con il tema delle congiure (una vera e

propria ossessione per molte persone, in quanto rappresen-

tano un'ottimo bersaglio verso cui scaricare rancori e

frustazioni, oltre che permettere di giustificare quanto

di peggio è possibile trovare nella realtà conosciuta)

viene confermato da ulteriori, incredibili, affermazioni

di Cooper.

Eccone alcuni esempi:

esisterebbe un piano per lanciare la sonda spaziale

Galileo e le sue 47 libbre di plutonio direttamente contro

il pianeta Giove. Ne conseguirebbe un'esplosione nucleare

tale da far diventare il pianeta stesso una stella

compagna del Sole. Il piano dovrebbe scattare nel dicembre

1999 e sarebbe giustificato dal tentativo di salvare la

Terra da un'imminente era glaciale, ma i prevedibili signi-

ficati religiosi connessi all'evento sarebbe stati contem-

poraneamente presi in considerazione.

Esisterebbe già una base lunare nel cratere Copernico,

base di cui Cooper avrebbe alcune fotografie (ma non si

capisce se è la medesima, chiamata "base Archimede", rife-

rita in relazione alla cosiddetta "Alternativa 3" preceden-

temente descritta).

Cooper riferisce, inoltre, di essere in possesso di foto-

grafie e video relativi a "UFO" prodotti nientemeno che

dallo stesso governo degli Stati Uniti !

JOHN LEAR

Secondo John Lear, un pilota americano con passati coinvol-

gimenti con la CIA e figlio di William P. Lear, figura di

primo piano dell'aviazione mondiale, si sarebbero verifica-

ti addirittura dozzine di casi di "dischi volanti" precipi-

tati (il supposto episodio più conosciuto sarebbe avvenuto

ai primi di luglio del 1947 in una località non lontana da

Roswell, nel New Mexico. Notizie giornalistiche, peraltro

non ufficialmente confermate, hanno recentemente riferito

che il famoso regista Steven Spielberg avrebbe in cantiere

un film sull'argomento, basato anche su dei presunti filma-

ti relativi ai cadaveri extraterrestri trovati sul luogo

dell'impatto, filmati peraltro non ritenuti degni di fede

dalla maggior parte degli ufologi americani).

Alcuni di essi sarebbero stati ritrovati relativamente

intatti, tanto che nel 1962 il governo americano avrebbe

dato inizio al "Project Redlight", il cui obiettivo era

proprio il far volare nuovamente questi fantastici veli-

voli. Lo stesso od un progetto similare sarebbe tutt'ora

attivo e condotto nelle installazioni militari super-

segrete di Area-51 (più specificatamente in un complesso

chiamato S-4, su cui esistono moltissime storie, molte del-

le quali originate da un contraddittorio personaggio

chiamato Robert Lazar, riguardanti l'esecuzione di espe-

rimenti militari e di collaborazioni tra alieni e ter-

restri), nell'enorme poligono militare del Nevada e di

Dulce nel New Mexico. In Nevada, in particolare, molti

curiosi si spingono fino ai bordi del poligono militare

proprio per cercare di vedere quelli che ritengono essere

degli H-PAC (Human Piloted Alien Craft), cioè delle vere

astronavi condotte da piloti militari. Purtroppo, alcuni

tentativi di utilizzare questi velivoli alieni fallirono,

provocando la morte di molti piloti.

Alla fine degli anni sessanta un ente governativo così

segreto da non essere a conoscenza neppure dello stesso

presidente avrebbe stipulato un accordo con gli alieni,

al fine di ricevere tecnologia avanzata in cambio del

permesso (o, comunque, della relativa non interferenza) di

rapire esseri umani, dei quali, comunque, sarebbe stata

preventivamente fornita una lista. Tra la tecnologia

avanzata fornita dagli alieni vi sarebbero la propulsione

gravitazionale (che qualcuno dice essere stata applicata

alla vera, rivoluzionaria, versione del bombardiere

stealth B-2, ben diversa da quella ufficilamente presenta-

ta), armamenti a fasci di particelle e controllo mentale.

Curioso il particolare,proprio anche di Cooper e di altri,

del "permesso" accordato da una civiltà inferiore (la

nostra) ad una considerevolmente superiore (gli alieni) e

della lista dei "proscritti": la solita ingenuitàameri-

cana ?

Nel 1973 si scoprì che migliaia di persone che non risulta

vano nelle liste fornite dagli alieni, erano in realtà

rapiti da quest'ultimi. La situazione degenerò e si ebbe

un confronto diretto nel 1978 o 1979, quando gli alieni

catturarono e poi uccisero 44 scienziati ed un gruppo di

soldati della Delta Force che avevano tentato di liberarli.

Da allora furono messe in cantiere una serie di iniziative,

fra cui la più evidente è quella che va sotto il nome di

"Guerre Stellari", aventi come scopo la costituzione di

una difesa contro la minaccia aliena. Minaccia che si

concretizzava anche attraverso l'impianto nei rapiti di

sonde atte a controllarne il comportamento. Le persone già

condizionate rappresenterebbero già il 10% della popolazio-

ne americana e costituirebbero una vera e propria potenzia-

le "quinta colonna" aliena.

Gli extraterrestri, appartenenti ad una vecchia razza alla

fine del proprio ciclo evolutivo, impiegherebbero parti di

corpi umani a fini di ringiovanimento biologico.

Non solo.Si sostenterebbero di un enzima od una secrezione

ormonale estratto da tessuti umani e animali.

Le secrezioni sarebbero miscelate con del perossido di

idrogeno ed applicate sulla pelle oppure immergendo

direttamente i loro corpi in una tale soluzione.

Dopo avere assorbito la soluzione i corpi espellerebbero

gli escrementi direttamente attraverso la pelle.

Altri organi, tra cui quelli sessuali, prelevati sia ad

animali che ad essere umani sarebbero, inoltre, utilizzati

per la realizzazione di androidi all'interno di gigante-

sche strutture sotterranee localizzate proprio ad Area 51

ed a Dulce. Altre installazioni sottorranee sarebbero

state realizzate in altri stati dell'Unione, per esempio

in Arizona ed in Colorado:si tratterebbe di vere e proprie

fantascientifiche città sottorranee, complete di tutto e

collegate tra di loro da gallerie entro cui scorrerebbero,

a velocità incredibili, delle specie di "navette"elettro-

magnetiche. Tali gallerie sarebbero state realizzate con

l'ausilio di macchine di provenienza aliena, capaci di

fondere la roccia per mezzo dell'energia atomica.

Ogni base, soprattutto le più grandi, sarebbe organizzata

su più livelli ed offrirebbe parecchie uscite in super-

ficie: sarebbero disseminate, oltre che negli Stati Uniti,

anche in Sud America ed in Europa, iner mezzo dell'energia atomica.

Ogni base, soprattutto le più grandi, sarebbe organizzata

su più livelli ed offrirebbe parecchie uscite in super-

ficie: sarebbero disseminate, oltre che negli Stati Uniti,

anche in Sud America ed in Europa, in particolar modo

nella parte settentrionale.

BIZZARRIE VARIE

Ed ecco una selezione di notizie ancora più strane,

riprese da varie fonti, sulla cui credibilità, lo ribadia-

mo, non nutriamo alcuna fiducia.

Ci sono parecchie installazioni controllate da alieni

(o che, comunque, li vedono presenti) entro un raggio di

100 miglia da Las Vegas, in Nevada.

Una serie di tunnel sotterranei, realizzate dagli stessi

alieni o, quantomeno, con la loro assistenza diretta,

collegano queste installazioni. Sono state altresì create

delle zone di confinamento elettromagnetico, poste a

protezione di tutte queste strutture segrete. Le funzioni

delle installazioni possono essere riassunte in: test e

sviluppo di armamenti destinati alla difesa spaziale,

clonazione di corpi umani, laboratori di inseminazione per

donne umane rapite, laboratori per l'elaborazione di

materiale biologico, strutture di detenzione per umani,

strutture comuni ad alieni ed agenzie governative,

strutture per l'eliminazione di umani, installazioni per

la sperimentazione e lo sviluppo di veicoli gravitazionali.

Secondo alcuni il presunto accordo tra governo americano

ed alieni risalirebbe addirittura al 1933, quando ai

"visitatori" sarebbe stato concesso l'uso, indisturbato,

di alcune basi sotterranee negli Stati Uniti occidentali.

Altri, invece, affermano che i primi contatti e patti tra

alieni e terrestri sarebbero avvenuti nel 1936 nella

Germania nazista, che una volta abbandonata dai propri

"protettori" avrebbe perso la guerra. Come si vede la

confusione è tanta, ma la giustificazione è stata portata

da più di uno dei nostri personaggi: in realtà la Terra

non sarebbe visitata da una sola razza di alieni, ma da

parecchie, più o meno diverse tra di loro. Per esempio,

vi sarebbero i cosiddetti "grigi", entità di apparenza

fetale e macrocefala, alcuni provenienti da Orione, altri

da Zeta Reticuli o una stirpe di rettiloidi degni dei più

classici film di fantascienza di serie B. Non solo.

I "grigi", secondo una versione, si sarebbero alleati con

i terrestri al fine di contrastare l'arrivo dei rettiloidi,

crudeli sterminatori il cui unico scopo sarebbe quello di

conquistare il nostro pianeta. Altri alieni arriverebbero

dalle Pleiadi e da Sirio: sembrerebbe che i nostri lidi

siano diventati il crocevia di tanta, troppa gente !

Al livello 6 della base segreta di Dulce vi sarebbe quella

che viene indicata come "sala dell'Incubo", cioèdei

laboratori dove verrebbero condotti degli incredibili

esperimenti di ingegneria genetica. Esseri umani con più

gambe, esseri a metà strada tra umani e rettili, creature

pelose e strani umanoidi alati sarebbero alcuni dei

"risultati" conseguiti dall'attività del laboratorio.

Al livello inferiore, invece, vi sarebbero dei veri e

propri depositi di umani ibernati e di feti di umanoidi

conservati in vari stati di sviluppo. L'intera struttura

della base sarebbe stata costruita sotto la supervisione

degli alieni e grazie al loro apporto tecnologico.

La maggior parte delle attrezzature sarebbero basate su

forme avanzate di sfruttamento del magnetismo: per esempio,

gli ascensori non sarebbero controllati da cavi, ma da un

impianto magnetico collocato nei i muri entro cui scorre

l'ascensore stesso. L'illuminazione avrebbe origine diret-

tamente dai muri, grazie ad uno speciale rivestimento che,

quando sottoposto ad una speciale carica elettromagnetica,

emetterebbe luce.

Nella seconda parte dell'articolo presenteremo ulteriori

storie su presunti accordi segreti tra americani ed alieni,

oltre ad ulteriori notizie che vi permetteranno di compren-

dere a quali livelli di paranoia si possa arrivare, il più

delle volte in mala fede, pur di stimolare la fantasia, le

paure e le convinzioni più incredibili di tutti coloro che

desiderano credere ciecamente in questi (terribili) rac-

conti.

NON PUBBLICARE ! :

Consultati i documenti :

DULCE-AREA 51

tutti gli articoli fino a Project Grudge

Awareness 2

Awareness 3 una lista. Tra la tecnologia

avanzata fornita dagli alieni vi sarebbero la propulsione

gravitazionale (che qualcuno dice essere stata applicata

alla vera, ri